La nuova iniziativa, in vigore da quest’anno, prevede una serie di misure concrete a supporto dei genitori, sia nella fase prenatale che in quella del rientro al lavoro. Tra i benefit più importanti elenchiamo l’integrazione di cinque giorni nel congedo di paternità obbligatoria previsto dalla legge, i bonus bebè di 2.000 euro subito e ulteriori 1.000 euro al compimento del primo anno; saranno garantite 4 ore di permesso retribuito per le visite mediche, e ci sarà inoltre la possibilità di aumentare le giornate di smart working, già previste dal regolamento aziendale.
"Viviamo in un contesto sociale in cui la crisi demografica è ormai un problema conclamato; oltre a questo constatiamo che non sempre le misure attuate dalle istituzioni sono sufficienti a contrastare le difficoltà economiche e di gestione che molte famiglie italiane devono quotidianamente affrontare. Ecco perché, come azienda vogliamo fare il possibile per aiutare i nostri dipendenti e le loro famiglie. La genitorialità è una fase importante della vita e con questa nuova tutela vogliamo offrire tutto il nostro supporto ai nuovi genitori, affinché possano vivere questa esperienza in modo sereno e consapevole". Luigi Gorza, Amministratore Delegato di ARD Raccanello.